Nel 1375 fu processata la prima donna accusata di stregoneria in Italia. Il fatto accade a Reggio Emilia e il suo nome era Gabrina degli Albeti. Gabrina era una semplice erbaiola che curava i mali del corpo e dell'anima con le piante ma fu accusata di essere strega e ritenuta colpevole, marchiata a fuoco e le fu mozzata la lingua per impedirle di proferire i propri malefici. Ai giorni nostri un ricercatore ed antropologo, il dottor Giorgio Greco viene incaricato da uno studioso di storia locale di ritrovare il calice che si dice fosse appartenuto a Gabrina, il calice degli Albeti. La ricerca condurrà Giorgio Greco a contatto con un inquietante mistero, un enigma deve essere risolto per ritrovare il calice e una antica dea pagana, Melusina, veglia sulla vicenda.